GLOSSARIO

Albero (mast) Componente dell’attrezzatura che serve a sostenere la vela. Si distinguono per la lunghezza, la rigidità (vedi MCS IMCS) e la percentuale di carbonio usato.

Allargare il vento (vedi Andature) Cambiare direzione di navigazione in modo da allontanarsi dalla direzione in cui soffia il vento (sinonimo di poggiare).

Allascare in gergo nautico, lasciare o allentare (contrario di cazzare). Allascare la vela significa diminuire l’angolo di incidenza, diminuendo la tensione sulla mano della vela.

Allungamento (Aspect Ratio) Numero che esprime la snellezza di una superficie alare (nel campo del Windsurf anche delle pinne) dato dal rapporto tra la semiapertura della superficie elevata al quadrato e la misura della superficie stessa.

Angolo di incidenza Angolo tra la direzione del vento relativo e la corda della vela (linea congiungente l’albero e la bugna all’altezza del boma). E’ un parametro fondamentale per definire l’assetto della vela: da esse dipendono le forze esercitate dalla vela e l’efficienza della vela.

Andature Direzioni di navigazione in rapporto alla direzione in cui soffia il vento. Se ci si muove nella direzione del vento l’andatura è di poppa, se ci si muove in direzione perpendicolare alla direzione del vento l’andatura è il traverso. Intermedia tra il traverso e la poppa è l’andatura di lasco; intermedia tra l’andatura di traverso e la direzione da cui spira il vento è la bolina.

Antisdrucciolo Trattamento a cui e sottoposta la coperta per impedire che i piedi scivolino.

Armare Montare.

Balumina Lato della vela che va dalla penna alla bugna.

Base Lato della vela che va dalla bugna al caricabasso. La sua forma varia a secondo dell’impiego della vela, in genere più chiusa sulle Slalom-Race e ridotta sulle Wave.

Battens (v. Stecche)

Beaufort (Brf) Scala che misura l’intensità del vento descrivendone gli effetti sul mare (vedi sopra).

Blade Tipo di pinna Race, caratterizzata dall’elevato allungamento.

Bolina Andatura in cui stringi il vento in un angolazione pari a 45 gradi che ti permette di risalire il vento.

Boma (Boom) Componente dell’attrezzatura che collega la bugna e l’albero, fondamentale per il controllo del rig.

Bordi (1) (rails) I bordi della tavola sono particolari importanti dello shape, poiché ne influenzano direttamente le prestazioni. (2) L’andare avanti e indietro del windsurfista in acqua.

Bordo d’attacco Parte di un profilo o in generale di una superficie alare (vela, pinna) che viene investita per prima dal fluido.

Bordo d’uscita Parte di un profilo o in generale di una superficie alare (vela, pinna) da cui il fluido si allontana.

Bugna Angolo della vela che viene fissato al boma (v. Vela).

Camber Dispositivo che collega la stecca all’albero in modo da supportarla e dare forma al profilo.

Carena Parte inferiore (immersa) della tavola. La sua forma ha importanza fondamentale per le prestazioni della tavola.

Caricabasso Dispositivo per regolare, tramite scotta e appositi anelli la tensione della vela (v. Vela).

Cazzare Stringere, tirare il contrario di allascare (vedi).

Centro di deriva Punto a cui è applicato il risultante delle forze che agiscono sulle pareti immerse dello scafo opponendosi allo scarroccio.

Centro velico Punto a cui è applicato il risultante delle forze prodotte dalla vela.

Cima Corda.

Cima di Recupero Cima che ti consente di recuperare la vela quando cade in acqua.

Close the gap Chiusura della base della vela sulla coperta della tavola.

Deriva Appendice sommersa di cui sono dotate le tavole lunghe o per principianti. Produce una forza che si oppone allo scarroccio.

Disarmare Smontare.

Downwind v. Sottovento.

Easyrig Strozzascotte portatile utile per cazzare le scotte del caricabasso e della bugna.

Ferzi Pannelli che compongono la vela collegati tra loro con cuciture ed incollaggi.

Funboard (1) In genere tutte quelle tavole che planano. (2) Rivista di windsurf.

Grasso o pancia della vela è la profondità del suo profilo. Semplificando vele più panciute sono più potenti con poco vento, vele magre sono più veloci con molto vento.

G-10 G-11 Materiali compositi (vetroresina stratificata e pressata) usati per costruire pinnette.

IMCS (Indicized Mast Check System) Sistema di misura della rigidezza e del tipo di curvatura degli alberi; è simile all’MCS da cui deriva, ma rispetto a quest’ultimo tiene conto anche della lunghezza dell’albero.

Jibe v. Strambata.

Lasco v. Andature.

Meolo (Leech cord) Piccola scotta, presente su alcune vele che scorre in una piccola tasca sulla balumina al fine da regolarne la tensione.

MCS (Mast Check System)Sistema della rigidità dell’albero ormai soppiantato dall’IMCS (vedi).

Monofilm Pellicola trasparente di poliestere utilizzata per la costruzione delle vele.

Mure Lato della vela da cui viene preso il vento.

Mylar Materiale per vele costituito dalla combinazione di un sottile strato di dacron e di un leggero strato di pellicola di poliestere incollati tra loro.

Nodo (Knot)(1) Unità di misura della velocità, in campo nautico, pari ad 1 miglio marino (1852 m) all’ora; 1 nodo equivale quindi a circa 0.5 m/s (metri al secondo) e a quasi 2 Km/h. Poiché il nodo e di per se una misura della velocità, è sbagliato usare l’espressione "nodi all’ora". (2) Legatura eseguita con una cima.

One foot-off E’ la misura della larghezza della tavola, presa convenzionalmente ad un piede (circa 30 cm) dalla prua o dalla poppa.

Orzare (v. Andature) Cambiare direzione di navigazione, avvicinandosi a quella da cui spira il vento.

Outline E’ la sagoma della tavola vista dall’alto; i suoi dati caratteristici sono lunghezza e larghezza della tavola, posizione del punto di massima larghezza e one foot-off di prua e di poppa.

Pads Rivestimenti posti sulla coperta nella zona delle strap, con l’obbiettivo di migliorare il comfort.

Penna (Head) Vertice superiore della vela (vedi).

Piede d’albero Componente dell’attrezzatura che consente il collegamento fra rig e tavola, trasmettendo a quest’ultima la forza propulsiva della vela.

Pinna (fin) Appendice sommersa che aiuta a creare (in modo determinante) la forza laterale che si oppone allo scarroccio. La pinna crea tale forza funzionando nell’acqua in maniera analoga ad un’ala di aeroplano.

Pintall v. Poppa.

Planata Condizione in cui il sostentamento della tavola non è statico, dato dalla forza di galleggiamento ma dinamico, dato da un campo di pressioni che si instaura sulla carena grazie alla velocità di avanzamento. In pratica ad una certa velocità, la tavola sale sull’onda di prua e la sorpassa trovandosi a scivolare su di essa.

Poggiare (v. Andature) Cambiare direzione di navigazione, allontanandosi da quella da cui spira il vento.

Poppa Parte posteriore della tavola.

Portanza Forza prodotta da una superficie aerodinamica in direzione perpendicolare a quella del fluido che investe la superficie. E’ proporzionale all’ampiezza della superficie stessa, al quadrato della velocità del fluido, all’angolo di incidenza e ad un coefficiente dipendente dal profilo della superficie. In campo windsurfistico sono importanti la portanza della vela (che costituisce la forza motrice della tavola) e quella della pinna (che contrasta lo scarroccio).

Power joint v. Snodo.

Precedenza E’ importante ricordare che la precedenza spetta a chi naviga mure a destra. Sulle onde ha precedenza chi scende l’onda rispetto a chi la risale e comunque chi si trova più vicino alla sezione critica dell’onda (dove essa comincia a frangere).

Profilo E’ la forma vista in sezione, di una superficie aerodinamica, cioè nel campo windsurfistico, di una vela o di una pinnetta.

Prolunga Componente dell’attrezzatura che si innesta inferiormente all’albero consentendo di ottenere la lunghezza necessaria per armare correttamente la vela.

Prua (nose) Parte anteriore della tavola.

R.A.F. (Rotaring Asymetrical Foil) Sistema di stecche passanti che si posizionano tangenzialmente all’albero, sottovento; durante il cambio di mura la tasca d’albero ruota attorno all’albero e le stecche passano nella nuova posizione.

Rails v. Bordi.

Ralinga (luff) Lato della vela che va dalla penna al punto di mura (caricabasso) su di essa è cucita la tasca d’albero.

Rig Insieme di tutta l’attrezzatura che viene collegata sulla tavola attraverso il piede d’albero.

Risalire il vento Procedere in direzione contraria a quella in cui spira il vento, non essendo possibile farlo direttamente si procede a zig zag con una serie di bordi di bolina.

Round pintail tipo di poppa.

Scarroccio Componente del moto della tavola in direzione perpendicolare alla linea prua poppa. In pratica è l’entità dello spostamento laterale che compie la tavola che avanza. Questo spostamento è presente a tutte le andature fuorché quella di poppa.

Scassa Dispositivo per il fissaggio della pinna sulla tavola.

Scotta Scotta del caricabasso ,scotta di bugna, scotta del trapezio, sempre una cima e' (vedi cima).

Slot Fessura praticata nella pinna allo scopo di diminuire lo spin out.

Snodo E’ l’elemento che permette il movimento del rig rispetto alla tavola. Può essere cardanico o elastico.

Scendere il vento Procedere in direzione uguale a quella del vento, andatura di poppa.

Scoop Incurvamento anteriore della tavola.

Shape E’ la forma della tavola.

Sopra/Sotto invelato Condizione in cui si usa una vela troppo grande o troppo piccola rispetto all’intensità del vento.

Sopravento/Sottovento (Upwind/Downwind) Rispetto ad un certo riferimento,i punti sopravento sono quelli investiti dal vento prima che raggiunga il riferimento, i punti sottovento quelli raggiunti successivamente.

Spin out Fenomeno di perdita di efficienza della pinna che riduce improvvisamente la sua efficacia sicchè che la tavola prende a scarrocciare.

Spot Posto in cui fare windsurf.

Stecche (Battens) Asticciole di vario materiale di tipo plastico che vengono inserite in apposite tasche ricavate sulla vela, in modo da irrigidirne il profilo.

Strambata Virata di poppa. Fatta scendendo sottovento e facendo girare la vela, mantenendosi a poppa della tavola. La strambata power permette di cambiare le mura nel modo suddetto mantenendo la planata.

Strap Dispositivo che consente un saldo ancoraggio dei piedi del surfista sulla tavola.

Stringere il vento Cambiare direzione di navigazione in modo da avvicinarsi alla direzione in cui soffia il vento.

Strozzascotte Dispositivo per bloccare le cime.

Tail tipo di poppa.

Tasca d’albero E’ come una manica, generalmente in dacron, cucita alla ralinga, in cui viene inserito l’albero.

Tavola Se non la conoscete come ci andate a fare windsurf?

Trapezio Imbragatura che consente al surfista di scaricare il suo peso sul boma attraverso il gancio del trapezio e le apposite cimette, allegerendo così le braccia da parte del suo carico.

Traverso v. Andature.

Trim Regolazione di un componente del windsurf. Messa a punto.

Twist (Svergolamento) Caratteristica delle vele che tendono ad aprire la vela veso l’alto in modo da scaricare il vento in eccesso.

Upwind v. Sopravento.

Valvola di sfiato Presente sulle tavole in sandwich, tale valvola va tenuta normalmente aperta e chiusa solo al momento di entrare in acqua.

Vario top Sistema di cui sono dotate le vele di piccola metratura.

Vela E’ il motore del windsurf (vedi disegno)

Vento Elemento principale del windsurf (senza di esso tutti a caccia di ragazze). Fisicamente il vento è uno spostamento di masse d’aria dovuto ad una diferenza di pressione atmosferica tra due punti.

Vento relativo il vento relativo è quello che viene percepito dal surfista in navigazione: esso è dato dalla somma vettoriale del vento reale e di quello apparente dovuto al movimento. Anche la vela risente del vento relativo ciò consente di raggiungere velocità superiori a quella del vento reale.

Volume Caratteristica geometrica di una tavola, molto importante perché, in base alla legge di Archimede, ne definisce la gallegiabilità statica.

Winger tipo di poppa.  

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(fonte Windsurf Italia)